I parroci di Carpenedo

Don Romeo Mutto 1938-1961

Don Romeo Mutto
Don Romeo Mutto
- olio su tela posto in Sacrestia
Don Romeo Mutto
Don Romeo Mutto
con alcuni parrocchiani

Nato a Venezia il 9 settembre 1890 morto a Venezia il 30 giugno 1973.

Ordinato sacerdote dal Cardinale Aristide Cavallari il 25 luglio 1913, per qualche tempo fu cappellano a Gambarare di Mira.

Durante la prima guerra mondiale fu tenente di fanteria e avviato al fronte in qualità di comandante di compagnia. Fu fatto prigioniero dagli austriaci per alcuni mesi.

Finita la guerra, riprese la sua attività pastorale nella parrocchia di Gambarare.

Nel 1923, trasferito a Venezia venne nominato vicario a San Nicolò dei Mendicoli che era chiusa da vent'anni. Profuse le sue energie nel riaprirla al Culto riportandola al primitivo splendore. Contemporaneamente ricoprì per 5 anni la carica di addetto alla cancelleria della Curia Patriarcale occupandosi contemporaneamente della Parrocchia di San Raffaele ed istituendo il Reparto Esploratori Cattolici "Pierino Del Piano".

Nel 1927 venne nominato Parroco di San Raffaele Arcangelo rimanendovi per 10 anni.

Nel 1938 il Cardinal Piazza lo trasferì a Carpenedo, iniziando la sua attività pastorale si propose da subito la soluzione del problema della vasta e lontana frazione di Bissuola dove fece erigere il primo Asilo Infantile "Madonna della Pace" collaborando inoltre per l'erezione nella zona stessa di una Chiesa a Parrocchia.

A Carpenedo abbellì la Chiesa, facendo costruire la grotta di Lourdes meta di continue devozioni dei fedeli e rimodernò il campanile che un fulmine aveva rovinato gravemente nel 1944.

Fece restaurare l'organo e rifare l'impianto dell'illuminazione, infine fu installato il sistema elettrico per il suono delle campane. Per la gioventù istituì la casa della dottrina cristiana e promosse la sala del cinema parrocchiale.

Nell'agosto 1956 il patriarca lo insignì della dignità di canonico onorario di San Marco.

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