Galleria d'arte "La Cella"
Luogo d'incontro degli artisti
La Galleria d'arte "La Cella" è un'emanazione
dell'Associazione culturale "La Rotonda" legalmente registrata con
atto notarile.
La Galleria occupa la base del campanile della Chiesa di Carpenedo con
dimensioni di m. 3 x 3.
Ha iniziato l'attività nel Dicembre 1975 con una mostra di
Aldo Bovo.
Al Gennaio 2005 erano 400 le mostre ospitate, con artisti provenienti dal
Triveneto.
Sono disponibili informazioni su alcuni degli artisti
che hanno esposto, in qualche caso con il commento originale del
critico Giulio Gasparotti.
Spesso la
Gazzetta dei Carpini
dedica uno speciale alla mostra in corso.
Finalità
La Galleria:
- Svolge attività prettamente culturali e non persegue fini di lucro.
- Intende far circolare in città le proposte di artisti che abbiano qualità tali da meritare attenzione.
- Riserva ogni anno alcuni spazi a giovani artisti e a coloro che non possono affrontare i costi notevoli per allestire una personale.
- Organizza periodicamente mostre-concorso a tema religioso per sviluppare la comunicazione tra arte e fede e per invitare i cittadini a comprendere il nuovo linguaggio artistico anche in questo settore.
Cosa offre la Galleria
La Galleria offre gratuitamente:
- Il locale per due settimane per mostre personali.
- La vigilanza: orario feriale 18-19, festivo 10-12,30.
- Le locandine; n° 10.
- I dépliants, n° 100.
- La presentazione critica del prof. Giulio Gasparotti.
- L'inserzione nel quotidiano "Il Gazzettino".
- La critica completa sul mensile "Carpinetum".
- Un'intervista dell'artista per "Radiocarpini - S. Marco".
- Simposi di affiatamento a Villa Flangini ad Asolo.
- Seminari di studio su problemi concernenti l'arte in genere.
Cosa chiede
Un'opera tra quelle esposte, a discrezione dell'artista, destinata al
patrimonio della comunità.
Come si accede
- Agli "Amici della Galleria La Cella"
- facendo richiesta scritta od orale al Direttore della Galleria Ing. Gianluigi
Zorzi.
- Alle mostre
- Facendo richiesta al Direttore della Galleria e sottoponendo
all'insindacabile giudizio dello staff Dirigente una serie di opere ritenute
idonee a qualificare l'artista.