I parroci di Carpenedo

Don Antonio Boaro 1886-1908

Don Antonio Boaro
Don Antonio Boaro da un olio d'epoca
che si trova in Sacrestia

Nato a Ramon di Loria (TV) il 14 ottobre 1844, assai precocemente diede segni di vocazione allo stato ecclesiastico e incominciò gli studi elementari nel paese natale sotto la guida di Don Pietro Pellizzari.

Continuò poi a Castelfranco, dove si recava a piedi ogni mattina percorrendo ben 7 chilometri.

Finite le prime sei classi ginnasiali, sotto il paziente magistero di Don Antonio Fioravanzo, rettore del Santuario della Crocetta di Godego, nell'anno scolastico 1862 - 63 entrò nel seminario trevigiano dove percorse le scuole di filosofia e teologia, sempre segnalandosi per pietà, profitto e diligenza.

Nel 1869 fu ordinato sacerdote e mandato cappellano a Castello di Godego, dove rimase 11 anni, disimpegnando anche negli ultimi due l'Ufficio di Vicario.

Per otto anni fu parroco di Gardigliano (Gardigiano di Scorzè) per 22 anni circa Arciprete di Carpenedo di Mestre e dovunque alle fatiche pastorali unì con vera abnegazione, quelle non lievi di maestro dei giovani chiamati al Santuario.

Nel disimpegno di tutte le sue varie attribuzioni si mostrò sempre sacerdote di Dio, modesto, umile, colto caritatevole e pio.

Morì profondamente compianto da tutti, il primo giorno di novembre 1908.

Confratelli, parrocchiani, congiunti, discepoli ed amici senza numero l'accompagnarono alla tomba addoloratissimi, tutt'ora riposa nel camposanto di Mestre accanto a Don Pietro Giacomello suo cappellano a Carpenedo.

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