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CASE VIA NUOVA dal civico 3 al 13 - Costruite intorno al 1903 ospitano 5 famiglie, appartamenti restaurati negli ultimi 20 anni. Edilizia popolare, un pozzo artesiano le serviva tutte.
CASE DI VIA LIGABUE - Una serie di case uguali con giardino antistante. Numeri civici dal 6 al 32 costruite dall'Ente Case popolari nel 1928. Un tempo questa strada si chiamava via del Bosco, dopo l'ultima guerra il nome fu cambiato in via Ligabue.
CASE VIA GINO ROCCA - Case a schiera con il solo piano terra. Congiungono via Goldoni con via Portara, comprendono i civici dal 9 al 15 e sono quasi tutte modernamente restaurate. Data di costruzione 1800. La famiglia Bertoldo le ha comperate e adibite ad abitazione. Inizialmente erano adibite a stalle, poi a deposito di munizioni durante la prima guerra mondiale.
CASETTE VIA MANZONI civici dal 3 al 27 - Costruite intorno al 1912. Un tempo la strada era chiamata Borgo Canonica. Sono edifici modesti a carattere popolare ad un piano con una piccola corte sul retro. Restaurate all'interno negli ultimi 20 anni. Costruite sul parco della Villa De Valentini come scuderie e quindi acquistate dai Padri Saveriani. Per questo motivo la strada era chiamata anche via dei Preti.
CASA DEI PILLON - Via Trezzo 30 A e B - Case popolari dell'inizio '800, estremamente rimaneggiate e in stato di notevole degrado. Vi si accede mediante una stradina molto stretta.
CASE A SCHIERA VIALE GARIBALDI - Comprendente i civici 75 al 97. Anno di costruzione primo ottocento, molto rimaneggiate. Un tempo c'era la bottega del fabbro Santon. Case a tre piani di livello medio dette delle "Stiore".
CASE VIA GRIMANI - Schiera di case a destra entrando nella strada, fatte costruire dai Missana per la servitù. Erano tutte proprietà dei Matter, edilizia modesta; ora alcune sono radicalmente restaurate altre in restauro. Costruite all'inizio del '700 erano adiacenze di Villa Grimani.
CASONE - Esempio di casone molto frequente nel Borgo di Carpenedo. Casone coperto parzialmente con canne lacustri, era situato dove ora si trovano i palazzoni in vicolo della Pineta vicino alla casa del guardiano del Bosco di Palù. Il casone fu demolito intorno agli anni sessanta.
© Parrocchia di Carpenedo - Mestre (VE)