I parroci di Carpenedo

Don Sergio Sambin 1968-1971

Don Sergio Sambin
Mons. Sergio Sambin
in una recente foto
mentre celebra
in Basilica di San Marco

Nasce a Venezia il 16 dicembre 1920, viene battezzato nella Parrocchia di San Canciano.

Il Cardinale Carlo Agostini lo ordina sacerdote il 25 giugno 1950. Dotato di una brillante intelligenza, si laurea cinque anni dopo in diritto canonico e occupa in Curia gli incarichi derivanti dalla sua preparazione culturale: Cancelleria Patriarcale, Avvocato Tribunale Ecclesiale Regionale, Consulente Comitati Civici, Consigliere Ecclesiale Provinciale AIART, Canonico Onorario del Capitolo di San Marco, Insegnante di diritto Canonico in seminario e altri ancora...

Nel 1964 viene nominato Parroco di San Felice e nel marzo del 1968 Parroco di Carpenedo che ricopre fino al settembre del 1971, mese in cui entra Parroco Don Armando Trevisiol. Don Sambin fu parroco di transizione, ebbe il merito di fare progettare l'attuale Patronato per la gioventù, che poi l'attuale Parroco riuscì a costruire non appena preso possesso della Parrocchia.

Mons. Sambin resse la Parrocchia di Carpenedo nei tempi difficili della contestazione giovanile, che investì indirettamente anche i giovani preti, e, già in età un po' avanzata e con poca esperienza del mondo della Terraferma, Mons. Sambin preferì ritornare a Venezia, mondo che conosceva meglio e soprattutto con meno problematiche aperte.

Dal 1973 al 1997 regge la Parrocchia di San Zaccaria, attualmente è Canonico di San Marco e ricopre incarichi di rilievo nella Curia Patriarcale.

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