I parroci di Carpenedo

Don Pietro Zannini 1909-1937

Don Pietro Zannini
Don Pietro Zannini
- olio d'epoca
appeso in Sacrestia

Nacque il 12 marzo 1881 a Valstagna (VI) ove rimase fino all'età di sette anni. Da qui la sua famiglia si trasferì nella ridente cittadina di Asolo. A 11 anni fu messo agli studi e fatto entrare come convittore nel collegio vescovile di Treviso. Quivi la vocazione allo stato sacerdotale che sin dai primi anni aveva chiara, gli si manifestò, per cui nel 1896 deliberò di entrare in seminario ove vestì l'abito talare in secondo corso di telogia.

Percorsi regolarmente gli studi ginnasiali, liceali, teologici, il 24 luglio 1904 fu ordinato sacerdote a Venezia da S.E. Mons. Vescovo Andrea Giacinto Longhin nella Chiesa del Santissimo Redentore.

Sacerdote novello fu inviato in qualità di cooperatore per alcuni mesi a Melma, oggi Silea (TV) di là fu trasferito come Vicario coadiutore a Riese, dove rimase per più di un anno guadagnandosi stima ed affetto.

Il primo luglio 1906 i superiori affidavano a Don Pietro Zannini una cappellania più importante nella parrocchia di Mogliano ove nei tre anni di apostolato seppe attirarsi la simpatia di tutti gli abitanti che lo apprezzavano lavoratore infaticabile e la stima del Vescovo che lo inviava a reggere la vasta Parrocchia di Carpenedo.

Ed il primo agosto del 1909 entrava a prendere possesso della Pieve di Carpenedo.

Resse ininterrottamente la parrocchia sino al primo dicembre 1937, poi per motivi di salute rinunciò all'incarico ritirandosi nella casa paterna di Asolo, dove morì il 19 giugno 1939, proprio il giorno dei SS. Gervasio e Protasio patroni della sua amata e cara Carpenedo.

Fu sepolto ad Asolo nella tomba di famiglia.

La sua fine fu sentita con grande dolore da tutti i parrocchiani di Carpenedo che parteciparono in grande numero con somma commozione al funerale celebrato in Asolo dal successore Don Romeo Mutto.

Tuttora i più anziani di Carpenedo lo ricordano con stima ed affetto, in particolare per la parola facile e convincente. A Don Pietro Zannini dobbiamo la costruzione dell'asilo infantile di Via Cà Rossa e la prima decorazione della nostra Chiesa.

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