Prime Comunioni 2006

Lettere dei genitori

Carissimo/a...

Ti scriviamo queste poche righe per raccontarti tutta la nostra gioia ed emozione in questo giorno importante per te.
Ognuno di noi ha vissuto il proprio primo incontro con Gesù con entusiasmo e sicuro di una giornata "speciale".
Ricordati che la cosa veramente "speciale" non saranno i regali, la festa e il tempo... ma l'incontro con il vero pane di vita: Gesù. Questo dono, ti accompagnerà per sempre e sarà la forza per il cammino della tua vita.
Noi ti accompagneremo per trasformare la nostra vita in una festa, in una lode, in una testimonianza del nostro grande Amico comune: Gesù.

Con tutto il nostro amore.
Mamma e papà

Carissimi bambini...

Nel corso della vostra vita incontrerete molte persone e farete molte esperienze, ma sicuramente l'incontro di oggi con Gesù resterà quello più importante. Il giorno della Prima Comunione vi apra la coscienza di ricevere un dono che va restituito tutti i giorni facendo il bene. Come Gesù ha spezzato il pane ed è stato capace di donare la propria vita, anche se con fatica e dolore, questo Sacramento possa aiutarvi a capire il valore della condivisione e ad essere un grande dono per gli altri.
Possiate, nel cammino della vostra vita, comprendere sempre più la Presenza viva di Gesù nel Pane Eucaristico perché la vostra gioia sia piena.

Un abbraccio forte.

Tesoro mio...

Sei stato nei nostri pensieri da sempre, ti abbiamo tenuto nel nostro grembo, ti abbiamo nutrito, ti abbiamo portato al battesimo, comminando insieme a te, tenendoti per mano siamo arrivati qui oggi. Per questo diciamo grazie al Signore che ci ha guidato passo dopo passo. A lui, che è la nostra roccia, siamo rimasti ancorati, e con lui vorremmo affrontare tutte le difficoltà della vita. Ora con gioia ti accompagnamo a ricevere questo grande dono. Ti consegnamo nelle mani del Signore con la speranza che lo accoglierai con amore per tutta la vita.

Ti vogliamo bene.
Mamma e papà

Caro bambino, cara bambina...

Siamo felici di vivere con te questa festa in cui incontrerai più da vicino Gesù che vuole abbracciarti in un modo nuovo e stringersi forte proprio intorno a te.
La vita di oggi ci porta a vivere sempre di corsa, ad andare diritti per la nostra strada, senza fermarci ad ascoltare chi ci sta vicino.
Questa è l'occasione perché tu gusti l'incontro più importante con una Persona che ti ha accolto e amato da sempre.
Come in una nuova amicizia un po' alla volta ci si conosce, ci si cerca, ci si trova, ci si confida, così Gesù sarà per te un amico sempre disponibile e noi ti saremo sempre vicini.
Qualche volta ci saranno incomprensioni, forse anche qualche litigio, ma come ci ha insegnato Gesù è più importante saper sempre perdonare e andare avanti.

I tuoi genitori

La nostra esperienza:
Famiglia di famiglie, condividendo la gioia

Gesù, nostro figlio riceverà il dono della Prima Comunione, aiutalo a capire il valore di questo Sacramento. Aiutalo a capire che tu sei la "Roccia" a cui fare riferimento, aiuta noi genitori ad accompagnarlo all'incontro con Te.
Così potremmo sintetizzare i sentimenti che ci hanno accompagnato in questi mesi di preparazione alla Prima Comunione.
È stata un'esperienza dolce. Pur nella frenesia, nella concitazione dei preparativi, abbiamo desiderato che questa festa fosse densa di significato, rimanesse come "roccia" nella vita dei figli.
Non solo nella vita dei figli, ma anche di quanti avrebbero partecipato con noi alla festa. Il sacramento non è un fatto privato del singolo, del comunicando, è vita della famiglia e pertanto interroga tutti: tutti noi che viviamo questo sacramento. Quali parole usare per esprimere, per condividere al comunicando ciò che abbiamo capito?
Ci scopriamo consapevoli che la cura nella preparazione può diventare anch'essa strumento di evangelizzazione e momento di verifica personale per noi stessi.
Grazie catechiste perché avete aiutato nostro figlio a prepararsi all'incontro con Gesù. Grazie Don Danilo per la giornata di ritiro passata insieme a Zelarino.
Questa esperienza ci ha fatto gustare la bellezza del ritrovarsi famiglia tra famiglie a condividere insieme una giornata, ad approfondire insieme l'incontro sponsale tra Cristo e la Comunità, riflettendo sui gesti e i momenti della Celebrazione Eucaristica. Una giornata di famiglia e di condivisione: eravamo veramente tanti.
Grazie per la semplicità e la profondità con cui hai donato tante verità, verità che molti hanno appreso per la prima volta con stupore e gioia.
Hai fatto gustare la bellezza dell'approfondire tanti aspetti della nostra fede. Ci auguriamo che per tanti possa essere il primo passo di un lungo cammino di famiglia nella Fede. Assieme ai nostri figli, e nella comunità, ritrovare la bellezza della testimonianza del Vangelo.
Certo rimane l'amarezza di non avere più ritrovato il "cammello". Siamo certi che si ripresenterà puntuale alle famiglie che parteciperanno al prossimo ritiro.

Pensiero

Lunedì abbiamo fatto un incontro davvero speciale: l'incontro con Gesù. Un incontro che, anche se si fa più volte deve essere fatto con la stessa emozione e gioia della prima!
Ti ringraziamo Gesù di esserti fatto pane per noi.
Caro bambino mio, mamma e papà oggi vogliono ringraziarti per come sei, come ci sorridi, ci parli, ci coinvolgi nelle tue emozioni e ci permetti di vedere riflessa nei tuoi occhi l'attesa dell'incontro con un grande amico: Gesù. Fin da quando sei nato abbiamo cercato di farti comprendere la gioia dello stare insieme, di ascoltare gli altri ... insomma, il bello e il buono della comunione cristiana, perchè per noi farti conoscere Gesù vuol dire aiutarti a vivere più serenamente. Ti siamo vicini anche in questo tuo momento della prima comunione, così importante per te ma anche per noi,che in realtà è iniziato tanto tempo fa quando abbiamo deciso di battezzarti. Mamma e papà ti augurano che questa tua amicizia con Gesù rimanga sempre forte e brilli come una luce accesa da portare alle persone che incontrerai nella vita.

Un bacio da mamma e papà

I ricordi di una mamma

Lunedì l° maggio mia figlia ha ricevuto la sua Prima Santa Comunione. Per lei è stata una grande emozione, molto consapevole e attesa da tempo, vissuta con tensione ma anche tanta gioia. Anch'io mi sono coinvolta molto, più di quanto potessi aspettarmi... gli ultimi tre giorni ero tesissima, e non per il susseguirsi degli impegni e degli incontri, non per gli ultimi rintocchi organizzativi. Avevo una "farfallina" che mi frullava nello stomaco e mi ha riportato il ricordo della mia Prima Comunione. Ricordo che si è rafforzato quanto mia mamma ha regalato a mia figlia il vangelo ed il rosario della mia Prima Comunione, che aveva conservato gelosamente. Mi ha fatto piacere condividere con mia figlia tutti i momenti di preparazione, soprattutto il giorno del ritiro, giornata che trovo importantissima per dar modo di approfondire e capire l'importanza del dono che stanno ricevendo, cosa che al momento della Prima Comunione, tra emozione e festa non è possibile evidenziare. E lunedì è stato proprio un bel giorno di festa, di amicizia, di gioia e comunità con tante altre famiglie.

Cristina

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