Il Patriarca, come sempre, ha seguito da vicino il cammino della nostra comunità cristiana in questi mesi e pochi giorni fa ha deciso di nominare don Marco De Rossi nuovo "cappellano" della nostra parrocchia.
E' una scelta attesa da tutti noi ma non scontata. La scarsità di preti giovani sta segnando la vita delle parrocchie della nostra Chiesa di Venezia e la conseguente cura pastorale dei più piccoli. Don Marco perciò giunge come un dono della Provvidenza e a lui, come ad ogni sacerdote, chiederemo innanzitutto di "essere" prete: di raccontarci Gesù, di accompagnarci all'incontro con Lui nella Parola e nei Sacramenti, di aiutarci a vivere la Carità e la misericordia.
Don Marco è chiamato anche a proseguire il suo servizio diocesano presso l'Ufficio della Pastorale Sociale e presso altre realtà collegate. Contestualmente continuerà gli studi di scienze politiche. A questi incarichi don Marco dedicherà una parte del suo tempo ma cercherà di dare sempre massimo spazio al cammino e alla vita della parrocchia inserendosi subito dentro le nostre giornate e le nostre Domeniche, vivaci e variopinte.
Ai primi di ottobre accoglieremo con gioia don Marco dopo aver ringraziato di cuore don Robert e don Renato per il loro prezioso aiuto nell'anno pastorale appena trascorso. Pur potendo essere presenti solo parzialmente nelle Celebrazioni eucaristìche, nel Sacr. della Confessione e in qualche altra attività pastorale, sono stati per tutti una bella testimonianza per il loro amore verso il Signore e verso la sua Chiesa. Li accompagneremo con la nostra preghiera... e con le nostre richieste di aiuto.
Ora vorrei rivolgermi direttamente a te, caro don Marco...
Il Signore ci chiede di costituire una piccola comunità
presbiterale, insieme a tutti i preti che collaboreranno con noi nell'arco
dell'anno, con i preti del vicariato e della diocesi, con il Patriarca
Angelo e il Patriarca emerito Marco.
Vivere sotto lo stesso tetto ci permetterà di imparare a conoscerci, riconoscere i nostri doni e sperimentare i nostri limiti ma soprattutto potrà essere, innanzitutto per me, un prezioso cammino di comunione. Offrire alla nostra comunità cristiana, ad ogni famiglia, un segno di comunione attraverso il nostro piccolo percorso comune credo possa essere uno dei doni più urgenti e più preziosi.
Iniziare e/o concludere insieme la giornata con la preghiera e con l'Eucarestia, custodire in ogni settimana alcuni momenti comuni dove confrontarci e così... inventare, sognare, coinvolgere.
Tante persone leggendo questo annuncio gioioso diranno "era ora ".
A noi è affidato il compito diffìcile ma appassionante di aiutare tutti, soprattutto i più piccoli, a rispondere con gioia alla chiamata che il Signore rivolge, magari a diventare prete o suora e sentirsi dire anche lui/lei in qualche parrocchia del mondo: "Era ora!".
Oggi, qui a Carpenedo, tocca a me e a te, accompagnare questa bellissima comunità ad essere sempre più "Sposa di Cristo", accompagnare ciascuno a rispondere "Sì" al disegno misterioso di Dio Padre. Prego fin d'ora per te e tu fa' altrettanto per me.
Benvenuto, don Marco!
© Parrocchia di Carpenedo - Mestre (VE)