Primo saluto
di don Marco De Rossi
alla comunità

Attraverso queste "due righe" desidero salutarvi tutti. È difficile parlare di se stessi in poche battute, anche perché è sempre meglio conoscersi di persona, ed è quello che spero di poter fare con ognuno di voi.

Sono originario di Zelarino, ho 32 anni, da 7 sono prete, sono entrato in seminario in 1° superiore ed ho vissuto il mio ministero sacerdotale nella parrocchia di S. Maria di Lourdes in via Piave, alla quale va il mio grazie per avermi accompagnato in questi anni. Ho lavorato, e continuerò a farlo, anche con l'ufficio della pastorale sociale della nostra diocesi e con le associazioni che gravitano attorno ad esso (la scuola di formazione all'impegno socio-politico della diocesi, le ACLI, la Coldiretti).

Mi dimenticavo, se proprio volete sapere tutto di me, che sono iscritto all'università: studio scienze politiche a Padova e più precisamente relazioni internazionali e diritti umani, anche se devo confessare di essere "un po'" fuori corso.

Tra tutte le varie attività però la parrocchia ha avuto un posto speciale perché in fondo è il luogo della vita, fatta di gioie e di dolori, senza la quale sentirei che mi manca qualcosa. Ora il Patriarca mi ha chiesto di cambiare e io lo faccio con i sentimenti che accompagnano ogni cambiamento: gioia, aspettative ma anche un po' di timore per la novità e la difficoltà di conciliare le necessità della parrocchia con le altre attività che sto portando avanti: è più forte però la voglia di condividere con voi quel tratto di cammino che il Signore vorrà che facciamo assieme.

Nell'attesa di potervi incontrare e conoscere, vi saluto tutti chiedendovi fin da ora di pregare per me.

Don Marco