Assemblea parrocchiale
del 20 settembre 2009

Domenica 20 settembre dalle ore 9.30 presso la sala Lux in via Manzoni 2 si svolgerà una assemblea parrocchiale aperta a tutti i parrocchiani. Il momento conclusivo dell'assemblea sarà la S. Messa delle ore 12.

Perché ci incontriamo

Per educare nella fede, per essere lieti nella speranza e per camminare nella carità

Urgenza educativa e carità

Essere fedeli al Vangelo per poterlo annunciare "oggi" sarà possibile nella misura in cui ciascuno risponde alla chiamata, nella misura in cui ciascuno "si gioca la vita" da discepolo del Signore Gesù: giorno dopo giorno e nelle grandi decisioni della vita.

Ecco il senso della nostra partecipazione all'assemblea parrocchiale: da battezzato/a mi metto in ascolto, rifletto e con il mio intervento "rendo testimonianza" al Signore, aiuto la comunità a discernere la volontà di Dio (cogliere le priorità, individuare le risorse, decidere come "mettere in pratica" la Parola del Vangelo).

Le due attenzioni che desideriamo porre al centro della cura pastorale sono l'urgenza educativa e la Carità.

Portar frutto nel campo dell'educazione e della Carità richiede l'effettiva presenza del "soggetto personale e comunitario": è la presenza della Chiesa, comunità educante che vive in modo eucaristico, generata dal mistero pasquale, attraverso la risposta personale di ciascun battezzato.

Quali caratteristiche deve avere la Chiesa comunità per essere generante, grembo di fede (come richiesto in un contesto che richiede il ritorno al primo annuncio)?

Una comunità...

Oggi è necessaria una Chiesa umile e eucaristica:

Questa "Chiesa Eucaristica", comunità educante, non possiamo presupporla.

E' il primissimo e fondamentale passo da compiere: qui dobbiamo "metterci in moto" tutti.

E' il cuore del cammino che permette di affrontare ogni ambito.

Un'assemblea dove ciascuno apre il suo cuore e si vive una fiducia e stima vicendevole a partire dalla consapevolezza dell'azione dello Spirito Santo può essere un dono prezioso per ri-cominciare insieme il cammino. La celebrazione dell'Eucarestia, al termine, "consegnerà" tutto nelle mani del Signore.